In futuro dormiremo al lavoro
Dormire è un bisogno fisiologico, proprio come mangiare e bere, ma a causa della rivoluzione digitale il nostro sonno è a rischio e dormiamo più raramente, meno e peggio. Una nuova ricerca indica che il nostro ritmo di riposo è influenzato negativamente dai cambiamenti che gli apparecchi "intelligenti" hanno apportato nella nostra vita e per questo in futuro dovremo cambiare il nostro atteggiamento nei loro confronti.
Le forme di lavoro flessibili e i nuovi stili di vita nati in seguito alla digitalizzazione ci impongono di essere sempre attivi e raggiungibili... uno stile di vita sconsigliato sul lungo periodo. La spossatezza è indicata come la malattia del nostro tempo. In una nuova analisi dello svizzero Gottlieb Duttweiler Institute (GDI) "The future of sleeping - New markets in the always-on society", incentrata sull'atteggiamento delle persone rispetto al sonno, si registra il ritorno di una vecchia tendenza: nella nostra società insonne viene di nuovo dedicata attenzione al buon sonno.
Da bisogno fisiologico a stile di vita
La ricerca mostra che quasi la metà del gruppo dei partecipanti oggigiorno è più attento ad un buon sonno notturno rispetto a dieci anni fa. Ma come rendere questo desiderio generale di maggior sonno compatibile con la vita quotidiana nella nostra società digitale 24/7?
La prima condizione necessaria è che cambiamo l'immagine del sonno e che non lo consideriamo più solo un bisogno fisiologico, quanto piuttosto uno stile di vita in cui valutare l'efficacia del proprio sonno sia naturale quanto investire in un letto o materasso o altri prodotti legati ad esso. Che, insomma, il dormire a lungo diventi un nuovo status symbol, sinonimo di ambizione, creatività e successo e che il vecchio mito del dormir poco sia considerato una visione ormai tramontata.
Il ritorno del pisolino ristoratore
Le previsioni dicono che il "power nap", un pisolino ristoratore, diventerà un trend molto seguito sul lavoro. Da tempo sappiamo ormai che una pennichella a metà giornata è il modo migliore per aumentare il rendimento nelle ore pomeridiane, ma perché ciò venga accettato su grande scala il concetto di "pisolino" deve uscire dalla sfera privata per trasferirsi sul piano pubblico. E a tal proposito qualcosa sembra muoversi, se in sempre più luoghi di lavoro, aeroporti e altri spazi pubblici si vedono oggi cabine per dormire, mascherine e cuscini.
Fattore fondamentale per la salute
Per la salute pubblica sarebbe di enorme aiuto combattere la carenza di sonno con misure pubbliche e flessibili. Chi dorme a sufficienza rende meglio e ha minori possibilità di ammalarsi (problemi cardiaci, ipertensione, diabete, ecc.) La ricerca sulle condizioni di lavoro in futuro probabilmente sarà orientata all'eliminazione dei fattori che impediscono il naturale ciclo del sonno, in modo che le persone possano lavorare bene e dormire ancora meglio.